In queste ore ho continuato a ricevere numerose segnalazioni di errori nei quiz da parte dei candidati al concorso per l’abilitazione a guide turistiche, a 48 ore dal previsto avvio della prova scritta.
Questa mattina ho sentito personalmente l’assessore regionale al turismo, Pasquale Sommese, per chiedere un suo diretto e immediato intervento sul Formez, responsabile della preparazione dei test.
L’aspetto ancora più paradossale della vicenda è che sul sito della Regione, a corredo del bando di questo concorso, proprio Sommese commenta: “Speriamo che i candidati siano all’altezza delle prove”. Lo sono stati fin troppo, arrivando a correggere i correttori.
Quindi, ora devono essere Regione e Formez a rivelarsi all’altezza dei 13mila candidati che si sono preparati con serietà.
Una soluzione potrebbe essere di rinviare la prova scritta di qualche giorno, ovvero il tempo necessario al Formez per revisionare i quiz e fornire una nuova e corretta griglia di domande. C’è però il rischio che questa diventi una vera beffa, con danno, per i partecipanti da fuori Napoli e regione, che si sono già organizzati con spostamenti e alloggi.
Per tutelare i diritti di tutti i candidati e per assicurare comunque la correttezza della prova, sia ora il Formez a intervenire, anestetizzando gli errori e assumendo le iniziative necessarie a dare le giuste garanzie di serietà e trasparenza, informando pubblicamente sulla strada intrapresa.
Restano i rimpianti per quanto accaduto e, anche, per l’assenza di reazione tempestiva da parte di Regione e Formez: già solo aver prestato maggiore attenzione alle segnalazioni dei candidati avrebbe consentito di non arrivare a questo punto.
Non possiamo correre il rischio di sciupare una importante e attesa opportunità di lavoro per i giovani e di rilancio del settore turistico.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.