Non è una novità che a Santa Lucia abbiano criteri di lettura e di interpretazione di dati oggettivi diversi fino al punto di alterare la verità. Si continuano a nascondere i dati sulle spese effettive per il personale, un esempio su tutti i 225 dipendenti incardinati negli uffici di diretta collaborazione del Presidente.
Siamo molto oltre un sano principio di buona amministrazione e di spending review, e questo dato fu reso noto qualche mese fa con una nota ufficiale del Capo Dipartimento alle risorse umane. Per non parlare della spesa certificata dei fondi strutturali: al 31 ottobre scorso, secondo i dati pubblicati sul sito opencoesione.gov, la Campania è ultima per la spesa dei fondi Fesr e allo stesso posto per quelli Fse, nonostante siamo di fronte a programmi già ridimensionati rispetto alla dotazione finanziaria iniziale.
In più, mercoledì prossimo la Regione dovrebbe presentare il quadro strategico del piano operativo regionale 2014/2020 e, tanto per cambiare, nessun confronto è avvenuto con il Consiglio regionale deputato per competenze e prerogative alla discussione di merito.
È un disastro annunciato quello della conclusione del programma 2007/2013 e ci avviamo ad ipotecare una parte consistente della nuova programmazione per sperare di realizzare grandi opere che in questi anni sono state annunciate a più riprese e mai realizzate né tanto meno avviate.
Ecco due articoli dalla stampa di oggi: