Tra poco comincerà la cosiddetta fase due. Siamo tutti consapevoli del fatto che nulla sarà come prima e questo però può diventare anche una straordinaria opportunità per il Paese. Il tempo che ci ha costretto a rimanere fermi nelle nostre abitazioni o comunque con grandi limitazioni alle nostre libertà personali, alle nostre abitudini di vita, al nostro lavoro ci ha aperto un mondo. Per la prima volta siamo tornati a pensare e riflettere di più sul valore della vita, del capitale umano, degli ultimi, delle relazioni interpersonali, del rapporto tra lavoro, produzione e sicurezza, tra sviluppo e tutela dell’ambiente, tra formazione lavoro e piattaforme digitali, tra medicina territoriale, organizzazione della rete ospedaliera e rapporto con le strutture private. D’un tratto la natura si è ripresa spazi che l’uomo aveva tolto. Tutto questo può essere il cemento di una nuova umanità e di un nuovo modello di società in Italia, in Europa, nel mondo. Ho messo insieme alcuni dei suggerimenti che da voi mi sono arrivati (altri sono già stati inseriti nel pacchetto di proposte che come gruppo regionale presenteremo domani al Presidente De Luca e che provvederò ad inviarvi) e ho pensato che era carino ed utile farne un primo documento da offrire al PD Metropolitano. Lo considero un lavoro aperto e pertanto vi invito ad integrarlo con tante altre proposte che certamente si possono adottare e diventare anche lo spazio di una iniziativa politica nelle forme e nei modi che questo tempo ci consente.
La testa, il cervello, il pensiero, lo studio, la ricerca non vanno in quarantena!