Mentre la Pascale si iscrive ad Arcigay, la legge contro le discriminazioni sessuali è ancora ferma…

È annunciata per oggi l’adesione di Francesca Pascale all’Arcigay di Napoli, con tanto di manifestazione pubblica, mentre invece il centrodestra campano, di solito così rapido nel seguire le indicazioni provenienti da casa Berlusconi, continua a latitare sulle questioni di merito.

Forse Caldoro e i suoi lo hanno dimenticato, ma da quasi quattro anni la proposta di legge “contro le discriminazioni determinate dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere”, presentata dal collega Donato Pica, è ferma presso la VI Commissione consiliare permanente, nonostante le nostre continue sollecitazioni.

Speriamo che almeno Francesca Pascale si ricordi di avvertire la Presidente Antonia Ruggiero che l’orientamento sui diritti civili all’interno di Forza Italia è cambiato, suggerendole dunque di allinearsi al nuovo corso. Dobbiamo affidarci a questo per arrivare finalmente all’approvazione di una legge che potrebbe offrire un contributo serio alla difesa dei diritti e della dignità delle persone contro ogni tipo di discriminazione, violenza e pregiudizio?

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