Giornata dedicata ai giovani in Campania, quella di ieri. Nella mattinata, infatti, l’Ufficio di Presidenza del Consiglio ha presentato i 16 ragazzi che hanno iniziato il tirocinio presso il Consiglio Regionale, attivato grazie a Garanzia Giovani, il primo provvedimento strutturale pensato per i giovani in Italia e in Europa, un’occasione importante per offrire un primo approccio al mondo del lavoro anche alla vasta platea di NEET presenti in Campania. I giovani tirocinanti del nostro parlamentino, inoltre, rappresentano un valore aggiunto anche per l’ente, che beneficia delle loro competenze e capacità, oltre che del loro spirito di innovazione. In particolare, una parte di questi ragazzi ci aiuterà a ridare vita e lustro alla Biblioteca Delcogliano e alle sue attività, mantenendo fede all’impegno che avevamo preso come Ufficio di Presidenza. Si tratta ovviamente di una esperienza formativa, che si spera possa servire a questi giovani per aumentare il loro bagaglio in vista di un approdo lavorativo più stabile.
Poco più tardi, invece, la VI Commissione Consiliare (Cultura e Politiche Sociali) ha approvato il disegno di legge “Costruire il futuro. Nuove politiche per i giovani”. La Campania, la regione più giovane d’Italia, si dota in questo modo di una legge quadro sulle politiche giovanili, per cercare di offrire un contributo concreto alle difficoltà vissute sul territorio; lo fa in tempi veloci, e soprattutto ponendo al centro dell’impalcatura un principio fondamentale, ovvero la necessità di investire sul capitale umano soggettivo dei ragazzi della nostra terra. L’intervento infatti scommette innanzitutto sui giovani, considerati una irrinunciabile risorsa fondamentale ed essenziale della comunità, delineando le condizioni ottimali per promuovere percorsi di crescita ed esperienziali in loro favore.
Proviamo a offrire una risposta strutturata alle tante esigenze delle giovani generazioni, riconoscendo in particolare il ruolo e la forza di una parte numerosa e importante della nostra popolazione, ricca di merito e potenzialità ma che ancora subisce gli effetti della crisi e patisce condizioni di vita complicate. Lo facciamo attraverso un approccio interdisciplinare alle politiche giovanili, che mira a costruire davvero il futuro attraverso gli scambi socio-culturali, lo sviluppo del protagonismo, anche attraverso strumenti di partecipazione attiva e di rappresentanza delle giovani generazioni ai processi decisionali, nonché dell’informazione, dell’aggregazione, dell’accesso al lavoro e della promozione di senso civico e del valore della cultura, della solidarietà e dell’integrazione.
Ecco il racconto di questa giornata in rassegna stampa e sui siti di informazione locale.