Nella fase epocale che stiamo vivendo è emerso, con maggiore chiarezza, uno dei conflitti che caratterizza da sempre il mondo del lavoro, quello tra profitto e salute, tra produzione e sicurezza sul lavoro. 

Nei mesi più difficili del lockdown ci sono state lavoratrici e lavoratori che con dedizione hanno sostenuto l’intero sistema Paese. Oggi non può bastare dire grazie a questi eroi silenziosi, oggi bisogna tornare a strutturare una rete di garanzie dei diritti di chi lavora. 

Proposta: 

DIRITTI, SICUREZZA ED EMERSIONE

Il lavoro deve essere un aspetto di tranquillità che fa di ognuno di noi un cittadino. La nostra realtà economica è condizionata da un’economia non osservata (parliamo di lavoratori irregolari, totalmente in nero o che vivono nell’illegalità), che spesso rappresenta il vero tessuto economico sul quale si fondano intere comunità locali.  Secondo gli ultimi dati Istat questo tipo di economia rappresenta in Italia il 13,8% del valore aggiunto totale. L’incidenza è molto alta nel Mezzogiorno (19% del valore aggiunto). In Campania il peso dell’economia sommersa sul valore aggiunto complessivo è del 20%, un’enormità. Questo sommerso pesa in maniera forte sulla tenuta del nostro sistema economico e per combatterlo bisogna trovare nuove modalità per incentivare l’emersione e per rendere il “nero” meno conveniente. L’dea di una mappatura delle realtà più assoggettate a questo fenomeno, lo studio di queste economie uniti ad uno sforzo concreto per l’emersione di queste attività è fondamentale. L’innovazione tecnologica può essere il vero strumento attraverso il quale non solo aumentare i controlli ma abbattere anche i costi e la burocrazia che spesso sono dei veri e propri ostacoli all’imprenditorialità legale. 

INCENTIVI PER LA LEAN PRODUCTION

Applicazione di incentivi per rammodernare e ridisegnare le catene di montaggio seguendo sistemi di lean production che minimizzano gli specchi e rendono gli spazi e i luoghi fisici del lavoro più puliti e più sicuri. 

In fin dei conti: GOVERNARE LA RIVOLUZIONE TECNOLOGICA CHE STIAMO VIVENDO E NON LIMITARCI AD OSSERVARLA. Solo attraverso l’utilizzo intelligente e organizzato delle innovazioni tecnologiche si difendono il lavoro e i lavoratori.