Questa mattina ho partecipato al corteo promosso da Libera in occasione della giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, seguendo il Gonfalone del Consiglio Regionale.
Lanciamo dunque un appello alla Regione, affinché investa subito su progetti per tenere le nostre scuole aperte tutto il giorno, nelle città campane e soprattutto nei quartieri più difficili e più esposti di Napoli, così da creare dei presidi di legalità per sottrarre le giovani generazioni dalla prospettiva della criminalità.
Oltre diecimila cittadini, un fiume di ragazze e ragazzi, giovani e meno giovani, che hanno invaso le strade di Napoli sono un segnale bello, forte, importante, che questa Città e la nostra Regione mandano contro la camorra, e in sostegno di chi quotidianamente si batte contro tutte le illegalità. La politica e le Istituzioni hanno il dovere di essere presenti e di ascoltare, ma soprattutto sono chiamate a costruire e dare risposte: con l’esempio, con l’impegno, con scelte di Governo che puntino a debellare definitivamente il cancro della violenza e della criminalità dalle nostre terre.
Più sicurezza, più cultura, più opportunità di lavoro e di futuro: sono queste le direttrici che dobbiamo seguire.