A distanza di quasi tre anni dalla legge regionale n. 16/2012, da me presentata e approvata all’unanimità dal Consiglio regionale nel luglio del 2012, la prima in Italia a prevedere interventi specifici per i giovani professionisti, oggi finalmente la Giunta regionale riscopre il valore e l’importanza di questo settore, tentando di recuperare il terreno e il tempo persi a causa del “solito” immobilismo.
Siamo contenti del fatto che, prima con il decreto di qualche mese fa, oggi con il bando per le imprese, si comincino a dare segnali di attenzione e sostegno a un mondo che consideriamo essenziale per le possibilità di sviluppo economico e per la fascia generazionale che rappresenta.
Ci sarebbe da discutere sulla tempistica e su questa rinnovata effervescenza della Giunta, che capita a campagna elettorale ormai iniziata, ma quello che più importa oggi è che si sia raggiunto questo risultato e che vengano erogati fondi per le imprese che vogliono avvalersi della consulenza di giovani professionisti.
In sintesi, come è possibile leggere nel bando pubblicato qui in basso, la Regione Campania concede incentivi alle imprese del territorio per usufruire dei servizi di consulenza specialistica offerti da giovani professionisti, chiamati a supportare le aziende nella crescita e nello sviluppo. Il bando prevede l’erogazione di un contributo pari al 50% delle spese sostenute per la consulenza, fino a un massimo di 10mila euro. Il fondo ha una dotazione di 15 milioni di euro.