Da questa mattina torniamo a offrire un servizio accettabile agli utenti del trasporto pubblico a Castellammare di Stabia: sono stati infatti potenziati i chilometri di percorrenza e la frequenza delle corse e rinnovato anche il parco macchine, introducendo ad esempio nuove pedane meccaniche ad azionamento manuale per agevolare l’uso dei bus per i cittadini diversamente abili. Un importante risultato, frutto di una mobilitazione iniziata ormai tre anni fa al fianco di utenti e pendolari e all’attenzione dell’azienda, attraverso il quale restituiamo ai cittadini ciò di cui erano stati privati dai tagli dell’amministrazione regionale di centrodestra.
In questi anni, la città di Castellammare di Stabia ha subito il 70% di decurtazione del chilometraggio dei mezzi pubblici, il Comune più colpito d’Italia, con zone ad altissima densità abitativa lasciate completamente scoperte. Oggi, invece, grazie anche al nostro impegno, abbiamo aggiunto 140.772 km annui alla tratta servita, arrivando a 423.715 complessivi, abbracciando e collegando così tutte le zone della città e paesi limitrofi quali Gragnano e Santa Maria la Carità.
In dettaglio, tra i vari correttivi apportati viene ripristinato il servizio delle linee 1 barrato in zona San Marco e 12 Nero in zona panoramica e sono prolungate le corse delle linee 1 Rosso e del 6 Rosso. Resta ancora molto da fare, ma si tratta di un primo passo concreto, che testimonia l’impegno della nuova Giunta regionale a porre fine alla vergogna e all’inciviltà riguardo uno dei principali diritti dei cittadini, quello alla mobilità.