Questa mattina sono stato all’Ospedale Monaldi di Napoli per incontrare gli Operatori Socio Sanitari che da tre giorni, ininterrottamente, erano sul tetto per protestare contro la Regione Campania.

I 192 Oss dell’Azienda ospedaliera dei Colli (che comprende Monaldi, Cotugno e CTO) termineranno a luglio una work experience finanziata con fondi europei, ma al momento non hanno percepito nulla dei 500 euro mensili previsti, né hanno avuto prospettive di continuità lavorativa… Né, fino a questo momento, hanno ricevuto alcuna disponibilità a un incontro in Regione. Per quest’ultima cosa mi sono fatto carico personalmente di sollecitare un Tavolo che riguardi la loro vertenza.

Nel pomeriggio sono ritornato al Monaldi per comunicare che siamo riusciti a ottenere un incontro con l’Assessorato al Lavoro e la struttura commissariale per la Sanità per mercoledì prossimo, 28 maggio. Grazie a questa notizia, gli operatori socio-sanitari hanno sospeso l’occupazione.

Le work experience sono una esperienza utile e un modo giusto per spendere fondi europei a condizione che offrano prospettive alle professionalità che si formano. Ad esempio, se le stesse entrano a far parte di un bacino da cui attingere per superare le carenze di personale socio-sanitario all’interno delle aziende ospedaliere e sanitarie della nostra regione.

Sarebbe paradossale che, mentre la Regione Campania forma qualifiche e competenze investendo significative risorse comunitarie, le Aziende si rivolgessero invece al mercato delle agenzie interinali per trovare personale di pari qualifica.

Per questo motivo, sarebbe opportuno che l’Assessorato al Lavoro e soprattutto la struttura Commissariale per la Sanità diano un indirizzo univoco alle Aziende ospedaliere e Sanitarie della regione che, laddove necessitino di operatori socio-sanitari, possano attingere prevalentemente da questo bacino, la cui consistenza per numero e titoli è nota all’Arlas. In questo senso, l’incontro convocato a Santa Lucia per mercoledì 28 maggio può determinare un orientamento importante.

Questo è il video girato sul tetto del Monaldi nel pomeriggio: