Stamattina in rassegna stampa alcuni quotidiani riportano parte delle considerazioni che avevo affidato ad un post di ieri.
Ovviamente ringrazio come sempre i giornalisti per la loro attenzione. Voglio però ribadire un punto. In particolare per il PD napoletano abbiamo bisogno di un commissario autorevole e a tempo pieno, che in un tempo breve accompagni il partito al congresso. Poi avremo bisogno di un segretario altrettanto a tempo pieno. Il lavoro di rifondazione del PD non lo si può fare con un impegno part time.
Ovviamente penso sia giusto e doveroso anche da parte mia dare una mano in questa fase impegnativa e seria, rispettando prima di tutto il nostro Statuto, che all’art.21 (incandidabilità e incompatibilità) ci ricorda: “Durante l’esercizio del loro mandato istituzionale non sono candidabili alla carica di segretario provinciale: i parlamentari nazionali ed europei, i presidenti di regione, gli assessori regionali, i consiglieri regionali, i presidenti di provincia, gli assessori provinciali, i sindaci e gli assessori delle città capoluogo di regione e di provincia, i sindaci e gli assessori dei comuni superiori a cinquantamila abitanti”.
Ecco, se cominciamo a rispettare sempre le regole della nostra comunità politica eviteremo in futuro il rischio di tante degenerazioni e fenomeni di malcostume.