Questo è un lancio di agenzia di oggi.

«L’assessore al lavoro della Regione Campania, Severino Nappi, coordinatore della Cabina di regia per la gestione dei processi di crisi e di sviluppo, ha incontrato, unitamente ai vertici aziendali, le organizzazioni sindacali confederali e di categoria, per proseguire il confronto sulla partecipata regionale Sma SpA. Nell’occasione, ”e’ stata confermata la strategicita’ della società per assicurare al territorio e ai cittadini della Campania strumenti di tutela ambientale e di prevenzione attraverso percorsi e processi efficienti e di qualità”. In particolare, secondo gli indirizzi della Giunta, ”verranno attivati gli strumenti per assicurare a Sma l’equilibrio dei conti e per accelerare la cantierizzazione dei progetti approvati”. Nei prossimi giorni si terranno gli incontri con le parti sociali anche sulle altre partecipate regionali».

Mi auguro che quello dell’assessore Nappi non sia l’ennesimo annuncio privo di riscontri nella realtà. Troppo spesso, finora, alle parole e alle promesse di questa Giunta regionale non ha fatto seguito una politica di fatti. È dunque necessario un intervento rapido, anche perché la Giunta è già in enorme ritardo rispetto al piano industriale di Sma Campania, presentato lo scorso giugno.

L’equilibrio dei conti e la strategicità della società, ribadita anche dall’assessore, passano però attraverso l’immediata approvazione degli altri due progetti presentati nel piano industriale, fermi rispettivamente presso gli uffici dell’assessore Cosenza e dell’assessore Romano. Se ciò non accadrà, sarà purtroppo inevitabile un ricorso ulteriore alla cassa integrazione, a tutto danno, ancora una volta, dei lavoratori e della stessa Campania.

Per monitorare l’evoluzione della vertenza, ho richiesto e ottenuto per il prossimo 28 gennaio un’audizione, presso la III Commissione consiliare, con l’azienda, le parti sociali e, mi auguro, il Governo regionale.