Tentare ricostruzioni strumentali o, ancor peggio, attribuire le responsabilità dirette della tragedia che ha avuto luogo nei pressi di Palazzo Chigi ad una piuttosto che a un’altra parte politica, sarebbe un’operazione scorretta.

Questo genere di tragedie non può essere riconducibile a nulla se non a disperazione che pretende attenzione e soprattutto risposte veloci, fattori che non hanno colore politico.

Quello che però questa vicenda ha palesato è quanto il livello di tensione sociale sia a livelli allarmanti. Ed è in relazione a questo problema che si dovrebbero abbandonare i toni da campagna elettorale, ricordando che oramai c’è solo da lavorare attraverso schemi che lo stato degli eventi politici ci impone.

Cavalcare il dissenso e agitare le piazze è un atto già grave di per sé, ma farlo quando si ha invece l’occasione di agire ed intervenire attraverso le opportune vie democratico-parlamentari è una grave irresponsabilità.