La crisi economica che il governo delle destre nega e che invece purtroppo rende incerto e precario il futuro delle nostre famiglie, impone un’azione efficace. La Regione Campania ha dimostrato in questo senso la propria capacità di stare al fianco delle vaste aree di bisogno che questa crisi ha prodotto: reddito di cittadinanza, sostegno ai cassintegrati, creazione di nuovi asili nido, progetti di integrazione per i migranti sono solo alcuni interventi messi in campo per non lasciare solo chi oggi è in difficoltà. Dobbiamo continuare a impegnare le istituzioni pubbliche nella difesa dei bisogni e nel contrasto a vecchie e nuove povertà. Una sanità di qualità per tutti, una scuola pubblica che sia al passo con i tempi e baluardo per la difesa della legalità e della lotta alla camorra. Garantire e difendere chi oggi viene escluso dal mercato del lavoro. Penso anche al tema delle pari opportunità. Tutti i più importanti indicatori economici rilevano che i paesi che investono sull’occupazione delle donne accrescono sensibilmente il proprio PIL. La Campania Giovane che immagino, libera le sue energie in una comunità che garantisce e tutela vecchi e nuovi diritti, e costruisce solidarietà.

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