La Campania è oramai sfinita, è vero e proprio allarme sociale, con famiglie e imprese stremate dalla mancanza di sostegno e investimenti. Condizione aggravata dall’esercizio in bilancio provvisorio: da Dicembre 2012 a oggi, in assenza di un bilancio, la Regione ha potuto fronteggiare solo spese relative all’ordinaria amministrazione, nessun euro è stato messo a disposizione per aiutare la Campania in una fase di forte recessione come quella che stiamo vivendo.

Ieri la Giunta Caldoro e la maggioranza sono stati ancora una volta irrispettosi, con il continuo rinvio della seduta prima prevista per le 14:30, poi rinviata alle 16, ancora posticipata alle 17, spostata nuovamente alle 18, infine procrastinata alle 18:45, e solo dopo l’occupazione dell’Aula da parte del Pd e delle altre forze di opposizione.

Questi comportamenti non sono più tollerabili, la Campania versa in una condizione sociale aggravata da ritardi, inadempienze, mancanza di una visione strategica da parte del Governo Regionale.

Abbiamo occupato l’Aula del Consiglio per denunciare la nostra preoccupazione di fronte all’inerzia dell’Amministrazione regionale rispetto a diversi settori di intervento: alla luce dell’aumento dei costi dei Trasporti per giovani e pensionati, che otterranno in cambio un servizio più scadente; per l’aumento dei costi della Sanità, con l’aumento del 20% per i ticket, in cambio anche in questo caso di un servizio peggiore; aumento drammatico per la nostra regione di povertà e disoccupazione, soprattutto giovanile.